martedì 5 agosto 2008
CONVERGE @ Musicdrome, 25/07/2008
Poca gente all'ex-transilvania di Milano per il concerto dei Converge (forse per la contemporanea data dei RUMATERA a Sanguinetto) che si presentano con gli Integrity e i Coliseum. Purtroppo, fregandomene dei tutor e degli autovelox, non riesco comunque ad arrivare in tempo per godermi i 2 gruppi spalla. Appena entrato Jacob e compagni sono già nel palco a sistemare le cose prima del concerto. I 4 di Boston si presentano in forma, iniziano ad infrangere la barriera del suono sin dalla prima canzone. Il poliedrico Jacob è il protagonista indiscusso della scena, canta e fa cantare, si muove e si esalta per tutto lo show. La scaletta comprende canzoni delgli ultimi 3 album, tra le quali spiccano Firts Light e Last Light da You Fail Me ( " this is for the hearts still beating" cantata all'unisono dai presenti) Eagles Become Voltures dallo stesso album, in cui Ben Koller (the drummer!) da il meglio di se, quasi tutto No Heroes, tra cui spiccano Hellbound, la delirante Plagues e la fantastica No Heroes, che ci fa cantare a squarciagola ( "in my world of enemies I walk alone). I 4 suonano per circa un'ora per poi sfornare l'ultimo capolavoro: Jane Doe, tratto dall'omonimo album. 11 minuti in cui ci si distacca dalla realtà, in cui ci si sente parte della canzone e tutta la mente è in sintonia con le note conturbanti di Kurt Ballou e Nate Newton. Dopo un'ora e qualcosa il concerto si chiude. Quei pochi fan presenti stringono la mano a Jacob che si dimostra molto umile e resta in mezzo ai presenti. Difficile descirvere l'emozione che ho provato ad essere presente, e finalmente a riuscire a vederli dal vivo. Uno show che resterà per sempre nella mia memoria.
Il miglior gruppo del mondo? Ci siamo quasi.
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1 commento:
Frama ma gli hai dato na barretta di cioccolato almeno a Jacob, lo vedo sempre peggio cazzo! :-)
Grandi comunque!
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